La vicenda dello stadio comunale che mortifica e annulla tutti gli sforzi precedenti, quelli in corso e futuri in primis del presidente della Grumese Calcio Luigi Eucalipto, con l’azzeramento di un’attività sportiva che tutti avevano sperato potesse continuare a vivere a Grumo Nevano, è l’esempio più tangibile di un sindaco, di assessori di cui la città può farne tranquillamente a meno e risparmiare soldi perché politicamente, non servono a nulla, visto che non hanno alcuna capacità di indirizzo politico tale da cercare soluzioni politiche per gli interessi dei cittadini. Nello specifico della questione del campo sportivo, da anni, pur consapevoli delle difficoltà tecniche presenti, i sindaci, gli assessori e perfino i commissari, hanno prodotto atti di indirizzo politico limitatamente a ciò che era possibile autorizzare pur di non disperdere quel poco di possibilità ad esercitare attività sportive tanto richieste dai cittadini. Questa amministrazione non è stata capace di adottare nessun atto di indirizzo politico a prescindere dalla posizione più che legittima e condivisibile da parte nostra del responsabile di settore che adesso, paradossalmente, comunque si dovrà confrontare spesso con l’assessore Salvatore Flagiello che sulla vicenda stadio, da tecnico responsabile di settore tecnico del Comune, supportato però dagli atti di indirizzo politico del sindaco o della giunta, si è sempre limitato alle autorizzazioni legittime e possibili che tutti conosciamo. Se a questa disfatta si aggiunge il totale immobilismo su mensa scolastica, sosta a pagamento, viabilità con caos e strade senza manutenzione, villette comunali chiuse allora la domanda nasce spontanea: “Sindaco e assessori ma politicamente a cosa e a chi servite, senza avere la capacità di dettare indirizzi politici? Visti i risultati la risposta è certamente non ai cittadini. Al PD unica anima partitica, diciamo: non si vergogna di tutto ciò, o interessa solo mantenere il potere per investimenti politici nel sociale che, ultime notizie di maggioranza, dicono non avranno mai? Fate spazio a chi difende per davvero gli interessi dei grumesi e non a slogan obsoleti da Poltrone Sofà. State dimostrando con i fatti, le alleanze e patti di ferro con chi della Grumese, dei ragazzi, delle scuole se ne frega altamente, che gli interessi politici da difendere sono ben altri, cosa ormai ben chiara a tutti. E se rimanete lì a non produrre che disservizi, allora non ci si può che affidare ad altri enti e istituzioni oltre alla giustizia divina, ovviamente non quella fisica per carità, ma quella ideale, ovvero una credenza basata sulla fede che consiste, almeno per i credenti, nella convinzione che un Dio, un’entità superiore o l’ordine stesso della natura, imponga in qualche modo la vera giustizia ideale, sociale, politica, senza possibili errori e dando a ciascuno ciò che merita. Ma siete ancora in tempo a sottrarvi principalmente da quella popolare.