Ancora una volta l’ex amministrazione di Grumo Nevano citata nella relazione semestrale della DIA.
ATTIVITÀ SVOLTA E RISULTATI CONSEGUITI DALLA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA – TRATTO DALLA RELAZIONE SEMESTRALE Luglio – Dicembre 2018
“Molto frastagliata è la geografia criminale dei Comuni di Sant’Antimo, Casandrino e Grumo Nevano dove operano i clan VERDE, RANUCCI – PETITO – BOTTONE, PUCA, D’AGOSTINO – SILVESTRE; MARRAZZO e AVERSANO (gli ultimi due quasi dissolti a causa della scelta collaborativa degli elementi apicali), dediti prevalentemente alle estorsioni ed allo spaccio di stupefacenti. Lo stato di detenzione dei vertici dei citati sodalizi ha dato spazio a figure di secondo piano che, tuttavia, mantengono il controllo del territorio anche attraverso un’intensa attività estorsiva. Come già descritto nella precedente Relazione, un’indagine condotta dalla Guardia di finanza, conclusa nel mese di giugno 2018, aveva evidenziato alcuni episodi di corruzione di componenti dell’amministrazione comunale di Grumo Nevano, legati all’affidamento dei servizi di igiene urbana e gestione integrata dei rifiuti solidi urbani. Le indagini avevano portato all’arresto di diversi funzionari pubblici.”