Grumo Nevano, IL PROSSIMO SINDACO: A 6 MESI DAL VOTO GIRANO SOLO BUFALE, BANDE DA SAITTELLE E MINESTRE RISCALDATE

Per il rinnovo del Consiglio Comunale, i cittadini grumesi presumibilmente andranno al voto il 26 Maggio assieme alla competizione elettorale per il Parlamento Europeo. Mancano 6 mesi e a Grumo Nevano girano ad arte solo bufale sui presunti candidati e la sempre presente banda bassotti di turno pronta ad arraffare come iene in cattività, i resti, le ossa rimaste sul terreno di via Giotto. Lungi da noi fare i nomi dei papabili candidati a sindaco veri e finti, ma consentiteci un minimo di commento alle voci che, nella maggior parte dei casi, sono dei veri e propri depistaggi della solita e storica banda bassotti di turno. A cominciare dalla bufala di un probabile candidato sindaco non grumese (frattese) pronto a sacrificare tempo e denaro per una imponente campagna elettorale: soldi, tanti soldi pur di conquistare il podio più alto, nonostante che quel podio, dopo l’ultima esperienza, è diventato una bomba ad orologeria. Mentre la banda bassotti si divide in riunioni carbonare ai due lati del ponte, dal lato grumese, fervono i preparativi in almeno tre schieramenti dentro i quali tentano di posizionarsi per primi i reduci dell’ultima catastrofica esperienza amministrativa. Non sappiamo chi di loro avrà il coraggio di presentarsi nelle liste, sappiamo però cosa diranno agli elettori. Ancora, pare che siano disposti a scendere in campo almeno due ex sindaci con proprie candidature: le altrettanto  catastrofiche esperienze storiche degli ex sindaci riproposti, dovrebbero insegnare che sarebbe opportuno e serio evitare un altro sicuro tracollo immediato, le minestre riscaldate spesso sono indigeste. Di certo girano solo chiacchiere, non c’è nulla di ufficiale tranne che la realtà di una città distrutta irresponsabilmente negli anni proprio da chi, ancora senza pudore, si ripropone per continuare a distruggerla, chi al comando, ma soprattutto chi, dalle presunte strategiche retrovie, si nasconde nelle saittelle pronto ad uscire e gestire la testa di legno di turno a elezioni fatte.