Ecco una parte del testo della lettera di una signora residente al Parco Lendi che ci invita ad essere portavoce di un problema più volte segnalato ma mai risolto.
“Buongiorno Peppe, scusami se disturbo questo è il davanzale della cameretta dei miei figli. Per favore a nome del Parco Lendi, non se ne può più dobbiamo stare barricati in casa, le troviamo dappertutto per le scale, in casa, sui balconi, abbiamo bisogno davvero d’aiuto. Ti fai portavoce visto che i politici sono inutili? Puoi fare il mio nome e cognome…..” Noi non possiamo fare altro che girare il grido d’allarme alle istituzioni locali e al neo commissario prefettizio, nella speranza che qualcuno si muova.