Grumo Nevano, VIA CHIACCHIO PERMANE L’AMBIGUA SEGNALETICA DEI DIVIETI E LE DIFFICOLTA’ DEI RESIDENTI

Dopo aver  passato una linea di asfalto per coprire le buche (ci sono voluti mesi e mesi di segnalazioni), la “Cappella Sistina” di via Raffaele Chiacchio, come scherzosamente l’ha definita un residente, risulta ancora incompleta nella sua funzionalità. 

post 27.04.2018 ore 11.12

La segnaletica rimane quella che attualmente può definirsi ambigua e incomprensibile atteso che il divieto di accesso da entrambi i lati senza il cartello ESCLUSI I RESIDENTI costringe chi ci abita ad atterrare nelle proprie case attraverso i droni. Si perchè non si riesce a capire come entrare con la propria auto nel tratto da via Roma prima dell’incrocio con via Battisti senza prendere un verbale. Da via Spena e via Roma, poichè è praticamente impossibile raggiungere viale Principe di Piemonte, numerosi automobilisti violano il divieto di via Chiacchio indisturbati, ma, paradossalmente anche il residente senza il cartello, non può accedervi ed è passibile di una bella multa. Ciò che fa riflettere è per quali ragioni, per quale “scienza” urbanistica si prosegue senza correttivi? E’ possibile che a Grumo Nevano deve prevalere sempre la “scienza dell’incompiuta”, del “tutto fa brodo”, del “campa cavallo che l’erba cresce” e non si ascolta chi vive quotidianamente il disservizio? Eppure i cittadini pagano fior di milioni in tasse e tributi locali.