Grumo Nevano, CONDANNA DI 31.000 EURO AD UN RESPONSABILE DI SETTORE DEL COMUNE!

Pagato incarico tecnico esterno senza programmare la copertura finanziaria. Il Giudice del Tribunale di Napoli ha condannato il funzionario e non il Comune in quanto ritiene un atto esclusivamente gestionale. Un caso che adesso apre a molti interrogativi su altri eventuali incarichi liquidati senza copertura economica o addirittura senza eventuali convenzioni.

Stiamo parlando di un architetto che aveva tirato in causa il Comune di Grumo Nevano reclamando le proprie spettanze dopo aver ricevuto un incarico da un precedente commissario prefettizio. Ebbene, nella sentenza il Giudice ha chiarito che il pagamento dei 31.000 euro oltre iva e spese processuali toccano al responsabile del settore in quanto trattasi di atto gestionale operato senza la dovuta copertura finanziaria. A questo punto atteso che da una recente richiesta di accesso agli atti da parte del consigliere Avv. Gaetano Di Bernardo in merito ad un altro affidamento tecnico pagato oltre 90.000 euro, dove al momento della visione insieme al Segretario Generale è emersa la mancanza di una convenzione tra Comune e tecnico che ha già incassato gli onorari, la cosa comincia ad assumere una certa gravità e occorre approfondire sulla gestione degli incarichi ai tecnici e i relativi pagamenti effettuati in questi ultimi anni. Poichè trattasi di soldi pubblici, di soldi dei cittadini, nel frattempo siamo curiosi di sapere il sindaco e gli assessori Carmine D’Aponte, Carla Cimmino, Mario Lamanna, Antonio Chiacchio e Rosa Bencivenga  cosa ne pensano e quali  atti di indirizzo intendono adottare nel caso specifico e per il futuro nell’ufficio interessato, anche se siamo certi che queste risposte non arriveranno mai, prassi ormai consolidata a non rispondere come per altri quesiti scottanti posti pubblicamente. E il silenzio, sindaco Chiacchio, certamente non paga ma potrebbe alimentare solo legittimi sospetti. E al momento tanti ce ne sono senza risposte.