ULTIMISSIMA, INCARICHI D’ORO AL COMUNE: DANNO ERARIALE DA 1,5 MILIONI DI EURO

Stralcio tratto dall’articolo a firma di Marco Di Caterino, fonte IL MATTINO


Casoria. Incarichi esterni al Comune. Troppi e molto costosi. Persino da 20 mila euro al mese, magari per pochi giorni di lavoro. E la Corte dei Conti, dopo un lungo, complesso e delicato accertamento dei militari del I° Gruppo della Guardia di Finanza del comando provinciale di Napoli, ha presentato il conto del danno erariale: 1.593.371 euro e cinquantotto centesi. Nella black list dei magistrati contabili sono finiti l’ex sindaco Vincenzo Carfora, che dovrà restituire, tondo tondo un milione di euro, seguito da due segretari comunali che si sono succeduti al comune di Casoria tra il 2011 e il 2015, vale a dire Giuseppe Ferrara (300 mila euro), Pasquale Monea (33 mila euro).
Nel provvedimento della Corte dei Conti compare persino l’attuale prefetto di Catania, Silvana Riccio, commissario prefettizio a Casoria nel 2015, che dovrà restituire 33mila euro circa. Stesso importo per Salvatore Pallara, dirigente dell’Ufficio Affari Generali del comune di Casoria, con un recente passato di direttore dell’Asl Na 2 Nord…..
E così la Corte dei Conti della Campania ha delegato i militari del I Gruppo del comando provinciale di Napoli ad aprire una serie di verifiche e riscontri e acquisizioni di una vasta documentazione su quelle che apparivano già delle gravi irregolarità nel conferimento di incarichi professionali e consulenze nel comune di Casoria. L’indagine, che si è mossa sulle specifiche direttive dell’autorità contabile, ha consentito ai finanzieri di accertare l’illegittimità della quasi totalità delle nomine per il periodo che va a decorre dal 2011 e fino a tutto il 2016…
….Il risvolto più inquietante di questa vicenda di sperpero di denaro pubblico è stato accertato senza ombra di dubbio dalle fiamme gialle partenopee. I finanzieri, oltre a constatare la differenza tra le nomine conferibili per legge e quelle effettivamente disposte dal comune, hanno appurato come all’interno del quadro dirigenziale dell’ente comunale fossero già presenti professionalità provviste di titoli accademici idonei a ricoprire i suddetti incarichi, senza fare sistematico ricorso all’affidamento a professionisti esterni. Nel comune di Casoria sono infatti in pianta organica 20 laureati tra il 2011 e 2012; 27 nel 2013, 28 nel 2014, e addirittura 37 nel 2015 e nel 2016. Tante teste laureate e idonee per legge a ricoprire incarichi, che invece e chissà perché sono state cercate e trovate all’esterno della casa comunale e pagare un milione e mezzo di euro. Un vero scandalo.