Grumo Nevano, DI BERNARDO, RICCIARDI E IANNUCCI: AFFONDO SU LEGALITA’, TERRITORIO, ASPETTI SOCIALI. Caos in consiglio comunale dopo che il Presidente Rennella non concede repliche a Di Bernardo

Passa la proposta della minoranza sulla difesa sismica del nostro territorio. L’assenza totale della cittadinanza è la prova che l’attuale amministrazione lavora di male in peggio.

Cominciamo dall’ennesimo comportamento del presidente del consiglio Angelo Rennella per niente istituzionale che permette al Sindaco di sforare il tempo a sua disposizione nelle comunicazioni, ma ferma l’Avv. Di Bernardo che insisteva per una legittima replica. Caos e urla all’infinito per fermare l’Avv. Di Bernardo il quale sottolinea ancora una volta una mancanza di rispetto verso la città da parte del presidente non permettendo ai rappresentanti degli elettori, di esprimersi su fatti che investono gli interessi della comunità.

Noi eravamo presenti e ci siamo resi conto dove è andata a sbattere la politica: negli abissi più profondi dell’arroganza del potere che blocca la democrazia del confronto, altro che trasparenza come affermato più volte dal Sindaco!

A tal proposito inopportuno e singolare il siparietto tra il Sindaco e un cittadino reo di aver fatto qualche ripresa del dibattito: al Sindaco è sfuggito la Costituzione Italiana altro che regolamento! Questo dimostra che l’amministrazione teme fortemente il confronto e la diffusione del dibattito, hanno paura che la gente sappia, che venga a conoscenza del loro modo di amministrare. Massima solidarietà ad Antonio Vergara dello spazio Il Grumese.

Il Consiglio è stato convocato grazie ai componenti della minoranza i quali hanno proposto una delibera tendente a difendere il nostro territorio dagli eventi sismici, bozza che era giunta a tutti i comuni ma a Grumo Nevano giaceva nei cassetti. Grazie a Di Bernardo, Ricciardi, Mormile, Faccenda e Chiacchio è stata portata in consiglio comunale e ovviamente è stata votata all’unanimità con un intervento del consigliere Franco Iannucci a rafforzare la proposta.

Tralasciamo la serie di debiti fuori bilancio votati dalla maggioranza tra i quali alcuni saranno oggetto di un attento controllo da parte della Corte dei Conti, c’è da sottolineare tre interventi importanti.

Il primo sulla legalità fatto da Peppe Ricciardi il quale affermava la …..il totale immobilismo dell’assessore Carla Cimmino che dopo aver ricevuto la delega alla legalità, dopo un anno non ha fatto nulla, una delega che non è servita a niente, la parola legalità in questa città non è stata sentita neppure in una riunione, un dibattito, nulla, mentre in altri comuni limitrofi tanto si è fatto. Sarebbe opportuno ritirare quella delega…

Ottimo l’intervento di Franco Iannucci sul documento unico di programmazione 2017-2019 approvato dalla giunta dove ….non c’è traccia neppure una parola sulla volontà di realizzare il nuovo piano urbanistico, lo strumento principale che pianifica e regolamenta gli assetti del nostro territorio. Una grave mancanza dopo che il sindaco si era impegnato ad iniziare il lavoro per definire finalmente il PUC. Con questo atto, ad oggi, è chiara la mancanza di volontà da parte dell’amministrazione sull’argomento….

Noi aggiungiamo  che si preferisce intervenire su singole zone del PRG come le zone F e zone D che sono il collante anche della tenuta della maggioranza, infatti qualcuno ha votato le zone F con l’impegno che saranno modificate anche le zone D dove ci sono grandi interessi sui terreni agricoli da convertire ad industriale.

Infine l’articolato intervento dell’Avv. Gaetano Di Bernardo che ha sottolineato …..la scellerata scelta di prelevare 600.000 euro dalle tasche dei grumesi e darli al concessionario dei 48 alloggi per riprendere i lavori senza attendere l’arrivo dei soldi dalla Regione. Perchè questa fretta di anticipare soldi dei grumesi ai quali vengono negati servizi primari? Abbiamo tutte le scuole inagibili, una viabilità fatiscente, una illuminazione carente, ma inspiegabilmente i soldi li diamo a chi deve realizzare appartamenti. Preleviamo addirittura dal fondo di riserva 13.000 euro per il servizio civile da affidare ad una società privata, ma preleviamo 600.000 euro con il rischio certo che a fine anno la Regione non invierà i soldi con gravi conseguenze per il bilancio. In questi mesi solo atti che tutelano interessi di pochi o addirittura di un solo cittadino come sulle Zone F, niente che possa difendere gli interessi della intera città. Su via Pola non abbiamo avuto ancora risposta per i 150.000 euro spesi, con una strada chiusa, abbiamo dovuto informare il Prefetto di Napoli, troppe le anomalie riscontrate in questa vicenda, 150.000 euro come somma urgenza e debito fuori bilancio, nessuno ha risposto ai nostri quesiti per fare chiarezza, far conoscere ai grumesi la verità…..Per la cronaca era presente il nuovo assessore Rosa Bencivenga alla quale facciamo i nostri migliori auguri.