Grumo Nevano, “SVEGLIA GRUMESI, VOGLIONO DISTRUGGERE IL NOSTRO TERRITORIO, VENITE TUTTI IN CONSIGLIO COMUNALE A DIFENDERE LA VOSTRA VIVIBILITA’. Il comunicato del Consigliere Avv. Gaetano Di Bernardo

Un risveglio popolare e di massa delle  coscienze di tutti noi, è l’unica arma per fermare chi sta distruggendo e vuole distruggere quel poco che ci rimane. Una massiccia presenza in Consiglio comunale per far sentire la vostra voce

“Il Consiglio comunale di domani 15 settembre previsto per le ore 19, sarà ricordato come uno di quei Consigli che hanno segnato negativamente ed in modo irreversibile, la storia della nostra città, in particolare del saccheggio urbanistico.

L’attuale maggioranza senza scrupoli e senza un minimo di coscienza civica ne amore per la propria terra, sta distruggendo tutto e si appresta a distruggere quelle poche possibilità di vedere realizzata finalmente una città a misura d’uomo, con i servizi sociali, il verde, i servizi medici, religiosi, i servizi alla persona, le attività destinate ad elevare e migliorare una vivibilità che oggi, grazie al loro immobilismo ed egoismo, è piombata nel degrado più assoluto.

I pochi terreni disponibili per disegnare ciò che occorre ai grumesi in termini di servizi, forse saranno destinati ad una sola ed evidente speculazione edilizia e commerciale che decreterà anche la fine e la chiusura dei pochi negozi rimasti ancora aperti, oltre a ritrovarci in pieno centro mostri di cemento.

Il sottoscritto insieme a Faccenda, Chiacchio, Ricciardi, Mormile e Iannucci ha presentato una mozione per fermare tutto, ma sicuramente sarà bocciata da una maggioranza senza scrupoli che ritiene prima di tutto, difendere i propri interessi e certamente non quelli dei cittadini.

Per questo è importante che i vostri e i nostri interessi li dobbiamo difendere noi stesi con tutte le forze, è importante un risveglio popolare di massa che faccia sentire la propria voce, forte, con una massiccia presenza nel consiglio comunale. Vi aspetto.”

Avv. Gaetano Di Bernardo per Storia Futura