Grumo Nevano. Rifacimento Campo Sportivo, sarà l’Ing. Domenico Corriale il direttore dei lavori e coordinamento sicurezza. Facciamo chiarezza sulle favole che circolano nel merito dei finanziamenti

Iniziamo con il fare gli auguri per un buon lavoro all’Ing. Domenico Corriale che si è aggiudicato il servizio di Direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza nel merito dei lavori di rifacimento del Campo Sportivo per un importo di oltre 29.000 euro. Non possiamo che essere contenti di avere un tecnico grumese direttore dei lavori. Premesso ciò, cogliamo l’occasione per smentire una serie di falsità che girano in città per quanto concerne i finanziamenti ottenuti per effettuare i lavori. Nel 2020, chi scrive, da assessore allo sport insieme all’assessore ai lavori pubblici, portammo in giunta comunale l’adozione del progetto esecutivo: è stata la delibera numero uno dell’amministrazione Di Bernardo. Ebbene su 3380 progetti in Italia furono finanziati 1200 e noi fummo inseriti al 200esimo posto con un finanziamento di 700.000 euro, era il mese di settembre 2021. Mentre si stava per organizzare il bando per l’affidamento dei lavori, come tutti sanno, alcuni consiglieri comunali civicamente irresponsabili, decisero di mettere fine all’Amministrazione Di Bernardo. Morale della favola, nei mei successivi furono persi 700.000 euro! Per nostra fortuna però, Gianco Di Bernardo propose a Salvatore Flagiello l’inserimento dello stesso progetto nel famoso finanziamento Pnrr ottenendone anche quì il finanziamento nel 2022. Con l’avvento del commissario prima e dell’amministrazione Maisto dopo, nulla era stato fatto tranne che indire il bando per assegnare i lavori. Quindi finanziamenti ricevuti ESCLUSIVAMENTE per merito dell’Amministrazione guidata da Gianco Di Bernardo, questo per smentire le pittoresche ricostruzioni che in questi giorni si ascoltano in città. Dimenticavamo: oltre a perdere il primo finanziamento di 700mila euro, dopo Di Bernardo si è persa anche la possibilità di veder giocare la Grumese a Grumo Nevano nonostante gli sforzi del suo presidente e la volontà politica dell’amministrazione Di Bernardo. Il resto sono solo bugie elettorali.