Con la delibera n.23 del 1 febbraio 2024, la Commissione Straordinaria di Liquidazione insediata per il dissesto finanziario negli anni 2015-2019 e precedenti al 2015, dopo gli accertamenti della massa passiva (debiti) al 31.12.2019 per euro 8.414.000, ha dato il via alla fase che dovrebbe poi concludersi con gli accordi transattivi con 217 fornitori immessi al passivo trattando il loro credito nelle percentuali che oscillano dal 40 al 60 percento dell’importo vantato e secondo l’anno di esigibilità del credito. A tal fine è stato chiesto un finanziamento al Ministero per 7.000.000 di euro, la somma utilizzata per ripianare il debito dovrà essere restituita a rate nei prossimi anni. Un fardello sulle spalle dei grumesi frutto di vecchie amministrazioni fino al 2019 che hanno messo in ginocchio oltre le casse comunali, una intera città. E molti di questi soggetti sono ancora in giro per trovare spazio e candidarsi alle prossime elezioni.