di Caterina Flagiello
Il ritrovamento è ad opera degli ispettori ambientali appartenenti al comando di Polizia Locale di Grumo Nevano, capitanato dalla comandante Maria Di Vicino. Sembra che si tratti dei resti di un’auto modello “Renegade” a cui hanno rimosso numerosi elementi identificativi, come ad esempio il numero di telaio ed il numero del parabrezza. Dalla carcassa sono state prelevate inoltre numerose componenti, l’ipotesi degli agenti è che l’automobile, a seguito di furto, sia stata utilizzata come pezzi di ricambio, infatti mettendo a confronto i dati relativi ai furti di auto avvenuti nell’ultimo mese, nella zona del nolano risulta rubata un’automobile simile a quella ritrovata. Questo non è il primo ritrovamento di carcasse di automobili, ad esempio ne sono state ritrovate alcune anche in via Fermi. Purtroppo, data l’impossibilità di risalire al proprietario della vettura, la carcassa verrà classificata come rifiuto e quindi il comune dovrà farsi carico del relativo smaltimento. Le indagini da parte della polizia municipale continuano, senza escludere l’ipotesi che si tratti dell’opera di qualche officina di carrozzeria dei comuni limitrofi, che ha trovato un modo “comodo” per liberarsi delle carcasse indesiderate, senza smaltirle a norma di legge.