Fiorella Bilancio, Guido Miele, Giuseppe Coppola, Gianluca Esposito, Giovanni Pacilio e Francesco Cavassi sono i sei Consiglieri comunali che hanno sottoscritto il documento che pubblichiamo a margine, con il quale rivolgendosi ai colleghi consiglieri, dichiarano di essere pronti a dare le proprie dimissioni esortando tutti gli altri a fare la stessa cosa “attestando con tale scelta la propria integrità e senso di responsabilità” “per far cessare immediatamente un’azione di governo così nefasta e dannosa per Grumo Nevano”. Una scelta coraggiosa quella di dimettersi vista la gravità dell’attuale situazione amministrativa e politica che non può assolutamente peggiorare e di conseguenza far precipitare nel baratro la nostra Città. I timori della vigilia sono stati certificati in pochi mesi, in particolare a seguito di una doppia e tripla cabina di regia politica esterna di coordinatori e affini che indicava quotidianamente al sindaco e all’esecutivo cosa fare, restaurando di fatto un “sistema” politico e un modus operandi obsoleto, già sperimentato in tanti anni addietro, che ha prodotto tutto quello che è sotto i nostri occhi: un degrado sociale, politico, amministrativo che ha portato la Città ai minimi termini. Si spera in un sussulto di responsabilità anche da parte degli altri consiglieri comunali recandosi al protocollo e dimettersi, ma il sussulto di responsabilità più urgente, occorre da parte del sindaco Maisto, prenda atto di questo fallimento e si rechi al protocollo per le dimissioni irrevocabili. 
