++SPECIALE++Grumo Nevano News al Centro Delphinia con il sottosegretario Mantovano. Imponente l’impegno del governo di Giorgia Meloni

di Caterina Flagiello

Stamane, il sopralluogo del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano e del commissario Fabio Ciciliano per il punto della situazione dei lavori di bonifica, effettuati in tempi record a cura del Genio dell’Esercito Italiano. Diamo uno sguardo ai dati alla mano: 52.250 m2 di area bonificata, 300 m3 di materiale movimentato, 12 ore di lavoro al giorno per un totale di 168 ore complessive, 810 unità impiegate complessivamente, 45 fra mezzi ed attrezzature, 150 tombini segnalati, tutto questo in 14 giorni. Un lavoro imponente che ha visto la collaborazione anche dei Carabinieri Forestali. Queste le parole del sottosegretario Mantovano al termine del sopralluogo: “Sono stati sospettati una serie di interventi a breve e medio termine, seguendo due binari paralleli ma collegati tra di loro: il ripristino della sicurezza in questo territorio ed il ripristino della visibilità. L’impegno è stato assunto dal governo nella sua interezza, non soltanto attraverso la presidente Meloni ed i ministri il 31 di agosto, sono trascorsi 40 giorni, siamo ancora all’inizio però qualche risultato è stato raggiunto.” Anche se i lavori di bonifica avranno bisogno di ulteriori accertamenti e messa in sicurezza, ciò è dovuto a delle infiltrazioni d’acqua non previste e scoperte durante i lavori di bonifica. Mentre il commissario Ciciliano si esprime in merito a: “Siamo confidenti nella restituzione alla collettività nella tarda primavera del 2024. L’idea che è stata concepita insieme ai  dirigenti della società Sport e Salute, è quella di utilizzare il centro sportivo, affidandolo alle forze armate, civili e militari ed ovviamente ai gruppi sportivi e alle nostre amministrazioni centrali. Il ragionamento è quello di fare un discorso di una realtà sociale, cioè evitare che i ragazzi di Caivano non possano frequentare questo centro circolare da questo punto di vista ci siamo messi in moto piccola abbiamo fatto già una progettualità. Per esempio cercando di realizzare una comunità energetica per abbattere quelli che poi sono fondamentalmente i costi di gestione economica.” Non solo sport ma anche cura dell’ambiente, nell’area verde del centro sportivo è previsto uno spazio apposito che ospiterà piante autoctone ed altri progetti. Don Maurizio Patriciello, presente al sopralluogo, commenta: “Io sono stato in questo luogo tantissime volte per denunciare quello che c’era, non si poteva neanche entrare, era pericoloso solamente entrarci. Già vederlo così pulito nel giro di pochi giorni è una gioia del cuore”, il sacerdote continua: “Io non crederò mai che al mondo ci sia una persona, un politico, una casalinga che vedendo questo scempio non abbia un colpo al cuore, solamente i delinquenti possono godere di quello che c’è stato.” Presente anche il Vescovo di Aversa, Mons. Angelo Spinillo, che aggiunge: “Io ho avuto modo di visitare questi luoghi qualche mese fa, prima ancora che si accendessero i riflettori su questa realtà e insieme a Don Maurizio siamo entrati e più che il caso (di sicurezza, nda) ci volevano scarpe buone, perché era un cumulo di macerie, vetri rotti, etc. Quindi è importante che tutte le istituzioni siano in dialogo tra di loro e questo possa essere anche un momento di formazione, di crescita e partecipazione da parte di tutti i cittadini” Al sopralluogo hanno partecipato anche numerosi rappresentanti delle istituzioni come il Commissario Prefettizio Gianfranco Tomao e la sottosegretaria ai rapporti col Parlamento Pina Castiello. La visita è poi proseguita con un incontro con il personale amministrativo del comune di Caivano e con le associazioni del settore socio-assistenziale e cattoliche.