Grumo Nevano. Amarcord: quando la Festa era la “Piedigrotta Nevanese”

Il nostro amico Carmine D’Aponte ha voluto omaggiare la nostra redazione di due foto di manifesti datati 1955 che annunciavano la seconda “Piedigrotta Nevanese” già allora con con tanto di attività commerciali sponsor dell’evento. Una festa che prevedeva la sfilata di un carro allegorico allestito dal nonno di D’Aponte che ovviamente porta lo stesso nome Carmine e progettato da Vito Ruggiero, con la collaborazione del pittore Armando Masella. La direzione artistica era di Arturo Cordato per la parte musicale. Una testimonianza storica di ciò che la nostra comunità era capace di realizzare in quegli anni, grazie all’impegno e alla partecipazione della città, alla passione e alla professionalità di veri e propri maestri di quei tempi. Sarebbe bello far rivivere questa iniziativa nel periodo che storicamente si svolge come oggi, la festività di San Vito. Recuperiamo la nostra identità storica anche attraverso eventi come questo: un amarcord per ricordare le antiche tradizioni popolari che tanto piacevano ai nostri padri, ai nostri nonni, un modo per ricordare anche loro.