Con la prossima Legge di Bilancio, la prima del Governo di Destra di Giorgia Meloni, finalmente vedremo una manovra che avrà al centro la famiglia. Allo studio in questi ultimi giorni che restano al varo della manovra, un assegno unico con più soldi, asili nido gratuiti e aperti fino alla sera, il taglio dell’Iva sui beni per la prima infanzia come pannolini, latte artificiale, biberon e altri. Giorgia Meloni lo disse chiaramente nei suoi discorsi per la fiducia ai due rami del Parlamento, nei quali ricordiamo il passaggio relativo alla volontà di conciliare i progetti familiari pari passo con il lavoro. Se avremo conferma delle notizie trapelate in queste ore, ci troveremo di fronte a scelte politiche tutte a vantaggio della famiglia e in particolare alle fasce più deboli, ai nuclei familiari economicamente più svantaggiati. Inutile dire che una grossa fetta di famiglie in disagio hanno la loro collocazione nelle regioni del sud e sicuramente non è da meno la realtà della nostra amata Grumo Nevano. Nel programma del primo Governo di Destra di legislatura, tra le tante cose, è prevista anche garantire ai Comuni le risorse necessarie per far fronte alle spese per la gestione e la presa in carico dei minori non accompagnati; un piano straordinario di riqualificazione delle periferie anche attraverso il rilancio dell’edilizia residenziale pubblica; la valorizzazione del ruolo degli enti locali pari dignità tra pubblica amministrazione e cittadino; la digitalizzazione, efficientamento, e ammodernamento della pubblica amministrazione. Punti importantissimi che oltre a garantire aiuti alle famiglie, proiettano i Comuni nel miglioramento dei servizi e di conseguenza ulteriori benefici per i cittadini. Per un Comune come il nostro importante è non rimanere al palo ed essere pronti alle opportunità.