Peppino Landolfo “Il fallimento delle democrazie occidentali, tutte spettatrici di un massacro”

Dopo dieci giorni di guerra il quadro è abbastanza chiaro: Putin si fermerà solo nel momento in cui il popolo ucraino dichiara la resa o quando avrà buttato a terra l’ultimo palazzo rimasto in piedi a Kiev. Tutti lo sanno, ma nessun paese delle cosiddette democrazie occidentali presenti nella Nato, si azzardera’ a combattere sul campo al fianco del popolo ucraino che sta difendendo la propria libertà con ogni mezzo possibile, anche a mani nude. Da dieci giorni, a parte gli aiuti umanitari ai profughi, le cosiddette democrazie, stanno a rimpiattarsi comunicati di solidarietà, slogan di pace, evitare terze guerre, siamo contro la guerra…solo un bla bla bla. Mentre cadono continuamente bombe sulla testa di civili, bambini, anziani che non possono difendersi. Ognuno dice che non può intervenire direttamente citando lo spauracchio della terza guerra mondiale e decretando nei fatti, la solitudine di un popolo che sta subendo un vero e proprio massacro. Un popolo lasciato solo, da tutti. Un vero e proprio fallimento delle democrazie occidentali. Che Dio li aiuti.