GRUMO NEVANO. La morte di Rosa. La riflessione di una mamma grumese

È giunta alla nostra redazione una lettera di una mamma grumese pregandoci di rendere pubblica questa sua profonda riflessione dopo l’assassinio di Rosa Alfieri.

Sono la madre di una delle tante Rosa…una delle tante giovani vittime di questo momento storico tanto particolare quanto tanto vuoto …momento in cui tutti corrono inseguendo il nulla e non trovando dunque mai la via che porta a se stessi …sono la madre di una delle tante Rosa che anziché godere della vita terrena, qualcuno ha “deciso” che qui e ora doveva terminare il suo passaggio, qui dove non si respira altro che profumo di niente! Perché niente ha più valore …niente ha più importanza..dove la vita umana niente più vale!!!
Rosa aveva ancora tanto da affrontare…aveva ancora tanto da odorare ..aveva ancora tanto da ascoltare e aveva ancora tanto da vivere!  Ma l’uomo ..il suo simile ha deciso che Lei non doveva più farlo! Ha strappato via il suo alito dai suoi cari..ha strappato via la sua vita dalla terra senza un motivo valido se nn la ricerca del nulla! “Dove ho sbagliato?”. . Mi sento responsabile della sicurezza e del benessere dei miei figli. La sua morte ha messo in discussione il mio operato.. Perché ? Come farò ? …domande che giorno e notte annebbiano la mia mente e mi fanno perdere la razionalità e mi fanno perdere …Dio sceglie i soldati migliori .. e ha scelto me …ma io non ho la forza e la cercherò in Lui ..forse la troverò ..Lui me la darà ….
Io sono la mamma di una delle tante Rosa e combatterò con la forza del buon Dio affinché non ci siano Elpidio in giro per il mondo che danno poco ..pochissimo valore alla propria vita e ancor meno alla vita degli altri perché figli di una società malata, dove il valore inestimabile della vita che è di Dio, vale meno di una storia su Instagram dove per non avere a che fare con se stessi, ci si imbatte in alcol e droga per annebbiarsi la mente gia’ troppo fragile già troppo vuota!!
Mi sento in colpa per non aver fatto nulla per sanare questa società malata ..mi sento in colpa per non aver fatto abbastanza per le tante Rosa vittime di ingiustizie! Mi sento in colpa per aver messo la testa nella sabbia quando ogni giorno sentivo le tante Rosa strappate via dai propri genitori, dei propri cari per i tanti Elpidio sparsi nel mondo, per i tanti Elpidio sparsi in Italia, per i tanti Elpidio che ci circondano come fossero fantasmi!! Mi sento in colpa perché vivo in un momento dove i miei figli, nonostante i miei sforzi, nonostante il mio affannarmi, nonostante le mie fatiche, vagano nel nulla e non trovano mai se stessi… Allora vorrei ora che questa perdita così vicina a noi …questa perdita tanto vicina alla nostra comunità, vorrei che non fosse vana, che non ci facesse mettere la testa nella sabbia… che non diventasse un altro sipario… un’altra parentesi, ma che ci ponesse interrogativi sui nostri figli… su chi stiamo crescendo, su come li stiamo crescendo, su cosa gli stiamo inculcando… Vorrei che non ci fossero più Elpidio!!!!! E l’uomo non distrugga la preziosa vita che Dio ci ha donato! Rosa é mia figlia Elpidio é tuo figlio! Non storcere il naso! O ci uniamo tutti o crolla tutto! Mamma Rosa