FURTO, ABBANDONO E TRASPORTO ILLECITO DI RIFIUTI. La polizia locale di Casandrino identificano e denunciano il responsabile

Pugno duro del Comandante Colonnello Antonio Piricelli verso chi commette crimini ambientali. Negli ultimi giorni il Comandante Piricelli di concerto con il Sindaco dott.ssa Rosa Marrazzo e l’Assessore all’ecologia Gennaro Mallozzi ha intensificato i controlli di monitoraggio del territorio finalizzato a reprimere e contrastare vari fenomeni tra cui il fenomeno della “TERRA DEI FUOCHI”. Un autocarro pieno di rifiuti speciali coperto da un telo, condotto da un cittadino della zona si è diretto in Via Lavinaio dove senza remore è stato ribaltato il cassone e sono stati abbandonati sul suolo un consistente quantitativo di pneumatici ed altri rifiuti. Immediatamente la Polizia Locale si è attivata ed il Comandante Piricelli collaborato dai suoi uomini ha dato avvio alle indagini finalizzate ad identificare la persona che ha commesso il grave reato che oltre ad inquinare l’ambiente lede la salute dei cittadini. Immediatamente sono stati acquisiti i fotogrammi delle telecamere installate in zona. Dagli accertamenti si è risaliti al proprietario del veicolo il quale è stato invitato a presentarsi al Comando di Polizia Locale per indagini di Polizia Giudiziaria. Dagli accertamenti, il veicolo utilizzato che circolava privo dell’assicurazione è risultato essere intestato ad una ditta il quale proprietario è residente in un Comune limitrofo a Casandrino. Da quanto è stato rilevato il cittadino che ha commesso il grave reato di inquinamento ambientale si è appropriato dell’autocarro senza autorizzazione del proprietario, conoscendo il luogo dove erano custodite le chiavi del veicolo. Lo stesso ha condotto l’autocarro senza essere in possesso della patente di guida.
Per quanto emerso dalle attività di indagine per l’utilizzo del veicolo senza autorizzazione l’inquinatore è stato denunciato per furto, gli sono state contestate violazioni per quanto posto in essere in dispregio alle normative vigenti in materia ambientale Dlgs 152/2006, reati ipotizzati gestione di rifiuti non autorizzata, abbandono di rifiuti, trasporto illecito di rifiuti ed assenza dei formulari. Per i reati commessi l’autocarro è stato posto sotto sequestro di Polizia Giudiziaria finalizzato alla confisca. Elevate sanzioni per circa 6000 Euro. Continua l’attività di monitoraggio del territorio anche in altri settori