GRUMO NEVANO. Il Consigliere comunale Francesco Manco espulso dal Mov.5 Stelle. Il comunicato stampa di Manco.

UNO VALE UN… DIPENDE!
ESPULSO DAL MOVIMENTO CINQUE STELLE, ECCO I FATTI E LE MOTIVAZIONI

Questa mattina ho protocollato la mia dichiarazione di autonomia rispetto a tutti i gruppi politici rappresentati in seno al Consiglio comunale. È stata una presa d’atto, non priva di amarezza e delusione, quale conseguenza inevitabile del provvedimento di espulsione emesso a mio carico dal Collegio dei Probiviri del Movimento Cinque Stelle.

La motivazione dell’espulsione riguarda la mia candidatura nel 2015 nella lista civica “L’alternativa c’è”, la quale si presentò in campagna elettorale senza allearsi con alcuna forza politica. Questa mia passata candidatura per lo Statuto del Movimento configura una violazione grave tale da giustificare appunto un provvedimento di espulsione.
Nonostante la significativa legittimazione e sostegno dimostratami dal gruppo locale, dagli elettori del M5S e dai cittadini grumesi; nonostante l’avallo dato dal candidato sindaco Giuseppe Ricciardi quale garante della lista elettorale e nonostante la netta e sempre maggiore apertura del Movimento ad altri partiti e realtà politiche, non posso che accettare le conseguenze di questa scelta, per quanto possa sembrare irragionevole, consapevole che le regole vanno comunque rispettate.

Ma è evidente che ciò che è accaduto rappresenta un ennesimo caso di trattamento diverso di situazioni simili in base alle persone che ne sarebbero coinvolte. Addirittura vi sono all’interno del M5S situazioni di completa impunità ( persino di premialità) in presenza di violazioni gravi del Codice etico del Movimento. Mi riferisco ad una serie di casi, resi pubblici anche dalla stampa, ma spetterebbe in primis al Collegio dei Probiviri e al Capo politico fare chiarezza su queste situazioni e sulle proprie modalità di intervento e spiegare agli elettori e agli attivisti l’imbarazzo di queste circostanze.

Tutto ciò significa in altre parole anti-democraticità, incoerenza, iniquità ed ingiustizia per una forza politica che è nata sui valori di giustizia, equità e sul motto “Uno vale uno”. Ciò vuol dire far rispettare le regole ad alcuni e derogare su altri quando talune posizioni e persone non possono essere toccate.
Mi auguro dunque che il Movimento inizi una seria riflessione sul proprio sistema di garanzie e sui propri valori fondanti, sulla necessità di essere guidato dai principi di certezza ed equità nell’applicazione delle proprie regole. È necessaria questa riflessione poiché sono in discussione la credibilità, la sopravvivenza e l’identità del Movimento Cinque Stelle.

Nonostante ciò rinnovo i ringraziamenti per la fiducia datami dai miei sostenitori e ribadisco il mio personale impegno al servizio della comunità, continuando ad assolvere con responsabilità la carica di consigliere d’OPPOSIZIONE a garanzia degli interessi dei cittadini grumesi quali primi ed unici destinatari delle scelte che hanno caratterizzato il mio mandato e che continueranno a farlo.
Resto a disposizione dei cittadini per qualsiasi ulteriore chiarimento ed approfondimento sulla questione.

Francesco Manco
Consigliere comunale di Grumo Nevano