USURA, ESTORSIONE E VIOLENZA PRIVATA: VITTIME DUE IMPRENDITORI DEL SETTORE TESSILE E ALIMENTARE. ARRESTATE DUE PERSONE

COMUNICATO STAMPA DDA NAPOLI – CC NUCLEO INVESTIGATIVO CASTELLO DI CISTERNA – Usura ed estorsione aggravate dal metodo mafioso

Nel pomeriggio del 5 novembre, in Napoli e Castello di Cisterna (NA), militari del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, al termine di serrate ricerche, hanno eseguito il Decreto di Fermo del P.M., emesso dalla DDA di Napoli, nei confronti di TRAMBARULO Gennaro  e della convivente PELLEGRINI Carmela.
Il Trambarulo e la compagna sono stati ritenuti responsabili a vario titolo dei delitti di violenza privata, usura ed estorsione continuate, aggravate dalla circostanza di cui al 416 bis nr. 1 c.p. ai danni di due imprenditori, operanti nell’hinterland nel settore alimentare e tessile. L’indagine – condotta dai carabinieri di Castello di Cisterna, coordinati dalla DDA partenopea – ha consentito di documentare la stipula di prestiti   da parte delle persone offese, a tasso fortemente usurario, talora superiore al 50% rispetto alla soglia legale, per un importo preteso pari ad euro 250 mila e euro 500 mila, in varie rate a partire dall’anno 2002 e fino all’anno 2017, riscosse secondo modalità tipicamente mafiose. Le attività tecniche e le dichiarazioni delle persone offese hanno dato contezza della profonda prostrazione delle vittime che dopo la immediata consegna del danaro sono state costretta a pagare mensilmente somme di danaro a titolo di interesse, senza mai estinguere la somma capitale. Il fermo è stato convalidato, per Trambarulo fermato a Napoli dal Gip presso il Tribunale di Napoli e per la Pellegrini fermata a Nola dal GIP presso il Tribunale di Nola.