GRUMO NEVANO. Dissesto finanziario per il Comune. Ci siamo. Di Bernardo, l’eccellente lavoro svolto e l’errore di mandarlo a casa

Non c’è ancora l’ufficialità ma sembra che a brevissimo, sarà dichiarato lo stato di dissesto finanziario da parte della Corte dei Conti per il Comune di Grumo Nevano. Come ricorderete il piano di riequilibrio dei conti preparato dall’ex amministrazione Di Bernardo per evitare il dissesto, doveva essere approvato in consiglio comunale nella seduta in cui i consiglieri Faccenda, Chiacchio e Conte, insieme a quelli della minoranza, fecero saltare tutto mandando a casa Di Bernardo lasciando sul tavolo, una serie di tanti problemi da risolvere, in primis il default finanziario. Con quel piano, si poteva ipotizzare in brevissimo tempo, un risanamento delle casse, attuando tutte le iniziative possibili in grado di assicurare entrate nelle casse, ma quella sera, purtroppo, sono prevalse altre dinamiche politiche che non hanno tenuto conto degli interessi primari della città. La brillante e incisiva azione in pochi mesi realizzata dall’ex Amministrazione Di Bernardo, stava producendo risultati eccezionali a tutti livelli: oggi basta parlare con la gente per rendersi conto dell’eccellente lavoro svolto da Di Bernardo. Lavoro che siamo certi, verrà ripreso con un consenso popolare ancora più forte. Nel frattempo però la imminente dichiarazione di dissesto, comporterà per legge, prima l’accertamento delle eventuali responsabilità erariali negli anni 2019, 2018, 2017, 2016 e 2015 e poi una serie di tagli obbligatori alle spese sociali che incideranno sulla qualità dei servizi. Adesso forse qualcuno si renderà conto del clamoroso errore commesso.