Grumo Nevano, VIA POLA SIAMO A 250.000 EURO CON LA STRADA CHIUSA E LE RESPONSABILITA’ CHE NON SONO DI ACQUEDOTTI COME DICHIARATO DALL’AMMINISTRAZIONE INTERROGATA DALLA MINORANZA!

Siamo estremamente preoccupati per i soldi dei contribuenti grumesi alla luce dell’ennesima transazione di 100.000 euro, dopo i 150.000 euro spesi per mettere quattro pali in via Pola.

La giunta comunale ha partorito due atti che rimarranno alla storia: citare in giudizio Acquedotti che al momento dello sprofondamento, prima non fu interpellata per i lavori eseguiti poi da altra ditta privata presente sul posto, e poi scrollata di ogni responsabilità , come la stessa amministrazione dichiarò a seguito di una interrogazione da parte della minoranza! Due atti clamorosi! Da rilevare come invece la stessa Acquedotti per lo sprofondamento della Casa comunale fu interpellata e subito intervenne a porre in  sicurezza il Comune a sue spese. Perchè non è stato fatto anche con via Pola preferendo un’altra ditta privata? Adesso saremo noi grumesi a sborsare 250.000 euro per le procedure adottate nel far fare subito 150.000 euro di lavori non chiamando in causa Acquedotti ma la ditta che era sul posto.Leggete cosa ha dichiarato l’assessore Antonio Chiacchio al punto I della risposta del 14 ottobre 2016 prot. 11623. ADESSO CHI PAGHERA’? Tutto alla Corte dei Conti