Grumo Nevano, OPERAZIONE ALTO IMPATTO DEI CARABINIERI: 6 ARRESTI PER MALTRATTAMENTI E DROGA

GRUMO NEVANO. Nel pomeriggio di ieri, i militari della compagnia dei Carabinieri di Giugliano, comandati dal capitano Antonio De Lise, hanno effettuato un servizio “Alto Impatto” nei comuni di Grumo Nevano, Casandrino e Sant’Antimo, coadiuvati dai reparti dipententi, per il contrasto all’illegalità diffusa. Nel corso dell’operazione, sono stati tratti in arresto un 48enne di Sant’Antimo, che dovrà espiare la pena di 6 anni e 8 mesi 8 di reclusione, riconosciuto colpevole dei reati in concorso di rapina aggravata, estorsione e ricettazione, commessi nel 2014 tra Casoria e Lusciano. Un 56enne di Casandrino, agli arresti domiciliari dovrà espiare la pena di 1 anno e 11 mesi di reclusione, poiché riconosciuto colpevole di violazioni della proprietà intellettuale; un 42enne di Grumo Nevano, ai domiciliari emessi in data 03.10.2017 dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Napoli Nord, dovendo espiare la pena di 3 anni e 10 mesi di reclusione, poiché riconosciuto colpevole di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti accertati a Casandrino il 14.07.2016; un 34enne di Grumo Nevano, in esecuzione all’ordine di carcerazione in regime di detenzione domiciliare emesso in data 04.10.2017 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trieste, dovendo espiare un cumulo di pene pari a 2 anni e 6 mesi di reclusione, poiché riconosciuto colpevole dei seguenti reati: lesioni personali commesse a Trieste il 14.02.2009; maltrattamenti in famiglia commessi a Trieste il 17.02.2009; violazioni misura di prevenzione a cui era sottoposto, commesse a Frattamaggiore il 01.02.2010; un 51enne di Grumo Nevano, in esecuzione all’ordine di carcerazione in regime di detenzione domiciliare emesso in data 03.10 , dovendo espiare la pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione, poiché riconosciuta colpevole di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, accertati a Grumo Nevano il 29.06.2014; un 84enne di Casandrino, in esecuzione all’ordine di carcerazione in regime di detenzione domiciliare emesso in data 04.10.2017 dalla procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, dovendo espiare un cumulo di pena pari a 7 anni e 11 mesi di reclusione, poiché riconosciuto colpevole di furto aggravato; detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Deferite in stato di libertà 4 persone, di cui: Una per minacce, una per truffa, una per abusivismo edilizio, una per mancata esposizione tabella giochi proibiti.