Grumo Nevano, PARTE LA CAMPAGNA ELETTORALE: PERICOLO ARRESTI PRIMA DI INIZIARE? TRA 8 GIORNI COMINCIA ANCHE IL PRIMO PROCESSO PENALE PER EX AMMINISTRATORI E DIPENDENTI COMUNALI.

Tra 8 giorni, dovrebbe iniziare il primo processo penale che vede coinvolti l’ex sindaco Pietro Chiacchio, Antonio Pascale, Luigi Chiacchio e altri. Dovranno difendersi da accuse molto gravi per presunti reati contestati dalla Procura di Napoli Nord che prevedono pene altrettanto gravi, peculato, turbativa d’asta, frodi nelle pubbliche forniture, fatture per operazioni inesistenti, assenteismo, abuso d’ufficio. Ma questo ormai fa parte del passato e i processi alla fine dei vari gradi, daranno i nomi dei colpevoli e degli innocenti. Nel 2019 appena iniziato, parallelamente al primo processo, il mondo “politico” grumese e frattese, sta svolgendo la corsa a presentarsi alle prossime elezioni comunali. Se da una parte leggiamo la candidatura ufficiale dell’Avv. Gaetano Di Bernardo e sicuramente quella di Peppe Ricciardi per il Movimento 5 Stelle, da altre parti, dalle voci di popolo, arriva forse il maggiore pericolo per la città di Grumo Nevano: quello di ritrovarci ancora a scrivere di eventuali imminenti arresti già prima della campagna elettorale, atteso le voci e i nomi che circolano nelle comunicazioni di piazza, telefoniche e nella messaggistica: qualcuno per paura di essere intercettato telefona attraverso Wattsapp o Facebook. Siamo a questi livelli carissimi elettori grumesi. E’ scontro tra l’illegalità, la voglia di vendetta, il male assoluto, contro la legalità e il bene pubblico. Spetta a voi elettori far trionfare la legalità e il bene pubblico. Organi di polizia permettendo.