++ULTIMISSIMA++NOTO CASEIFICIO RUBAVA ENERGIA ELETTRICA: ARRESTATO IL TITOLARE

Furto aggravato di energia elettrica ai danni dell’Enel. Con questa accusa un noto imprenditore di Teverola, proprietario di due punti vendita di un caseificio, è stato tratto in arresto dai Baschi Verdi della Compagnia Pronto Impiego Aversa. Il blitz, in flagranza di reato, è avvenuto nella giornata di martedì: i finanzieri avevano avuto notizia di un allaccio abusivo alla rete da parte di un imprenditore di Teverola e così hanno effettuato l’accesso per un controllo mirato in due distinti punti vendita riconducibili alla stessa società. In entrambi i casi è stata riscontrata la manomissione dei contatori elettronici che alimentavano i locali commerciali. In uno di essi i finanzieri hanno rinvenuto anche un pulsante, occultato al di sotto del registratore di cassa, mediante il quale era possibile, in caso di controlli da parte delle Forze dell’Ordine, interrompere il prelievo abusivo di energia, così da ripristinare lo stato di apparente legalità nel locale. L’immediata perquisizione, eseguita presso la dimora dell’imprenditore, ha, inoltre, consentito di accertare che anche lì era stato creato un altrettanto ingegnoso sistema che alimentava illecitamente l’appartamento, bypassando il contatore elettronico. Le attività tecniche di personale specializzato della società di distribuzione di energia elettrica, allertata dai finanzieri, consentivano di constatare che per i due negozi, solo negli ultimi cinque anni di attività, il commerciante aveva approssimativamente realizzato un indebito risparmio di circa 100mila euro. Al termine delle operazioni, le Fiamme Gialle, informato il pm di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord, ponevano agli arresti domiciliari il titolare delle attività commerciali, in attesa della celebrazione del processo per direttissima, e denunciavano a piede libero altri due corresponsabili.

fonte www.casertanews.it