Grumo Nevano, “PECULATO, ABUSO D’UFFICIO, FRODI, TURBATIVA D’ASTA, PARTE IL PRIMO PROCESSO”

di Peppino Landolfo Con il rinvio a giudizio dell’ex sindaco Pietro Chiacchio, del vigile urbano Antonio Pascale e dell’ex comandante dei vigili Luigi Chiacchio, parte il primo processo al sistema rifiuti. La decisione del gup era scontata nonostante qualcuno ipotizzasse eventuali proscioglimenti: pura fantasia. Il lavoro svolto dagli inquirenti e quel poco che abbiamo letto, non lasciava scampo al rinvio a giudizio. Gravi le accuse che saranno dibattute nei vari gradi dei processi, peculato, abuso d’ufficio, frodi, turbativa d’asta. Per Pietro Chiacchio e Antonio Pascale anche l’accusa di corruzione, favoreggiamento, falso e rivelazione di segreto d’ufficio. Non sarà facile uscirne indenni da un così nutrito numero di ipotesi di reato, ma fino a prova di colpevolezza, la speranza per gli imputati e sempre l’ultima a morire. Si chiude quindi un capitolo che ha lasciato e lascerà un segno indelebile nella storia politica e amministrativa della città e nelle menti di tutti noi e di chi verrà in futuro. Lasciamo che la giustizia faccia il proprio cammino nel pieno rispetto di tutti, accusati e accusatori, nella speranza che l’eventuale maltolto accertato con sentenze, venga restituito ai grumesi. Per il resto chi eventualmente sarà condannato è giusto che paghi per gli errori commessi, con serenità e umiltà.