Grumo Nevano, RIFIUTI DIFFERENZIATI: CROLLO DAL 65% DEL 2015 AL 51% DEL 2018

Insieme all’amministrazione, crolla pure la raccolta differenziata a Grumo Nevano. I dati che si possono rilevare sul sito My Sir ci dicono che dal mese di settembre 2015 quando si è insediata l’amministrazione Chiacchio, si era al 65,7 %, mentre al mese di gennaio 2018 siamo scesi al 51,1 %, ben 14 punti e mezzo in meno! Un vero e proprio tonfo.

Paradossalmente, con questo dato, se da un lato i cittadini  dicono chiaramente che sono stufi di pagare bollette salatissime senza alcun beneficio, per cui si sono disaffezionati alla divisione dei rifiuti, d’altro canto i costi del servizio rimangono inalterati e raggiungono ancora inspiegabilmente, cifre stratosferiche. E non si spiega neppure perchè in centri come il nostro, simili per abitanti, territorio e servizio, paghino molto di meno. A Cardito si parla addirittura della metà rispetto ad un nucleo familiare simile che vive a Grumo Nevano. Questi dati evidenziano ancor di più il fallimento politico e amministrativo dell’assessore Mario Lamanna fino a poche settimane fa all’Ecologia, eppure adesso sembra l’unico che sarà rinominato in questa sceneggiata del rimpasto della giunta.  Ma ormai si sa che il nostro è il paese dei balocchi, basta pensare che tra pochi mesi scadrà il contratto per la raccolta dei rifiuti ma al momento non c’è nessun piano, nessuna proposta per abbattere i costi e chissà quante proroghe avremo agli stessi costi di oggi ovviamente. Speriamo presto le cose cambieranno a seguito delle note vicende amministrative e giudiziarie altrimenti abbiamo il timore che quella percentuale, sarà destinata a scendere sempre più.