Grumo Nevano, CAOS NOTIFICHE BOLLETTE: Il Comune non può affidarsi agli addetti del servizio di posta privato, poiché non rivestono la qualifica di pubblici ufficiali (Cassazione 2035/2014).

La Sentenza della Cassazione 2035/2014 è chiara e deve far riflettere su ciò che sta accadendo in questi giorni con le notifiche errate delle bollette della spazzatura da parte di una ditta privata.  Sul punto va chiarito pure  che il comma 161 della legge 296/2006 consente al Comune di effettuare la notifica anche a mezzo di semplice raccomandata con ricevuta di ritorno, senza utilizzare la busta verde prevista per gli atti giudiziari. Il Comune non può invece affidarsi agli addetti del servizio di posta privato, poiché non rivestono la qualifica di pubblici ufficiali (Cassazione 2035/2014) tranne che il privato non abbia avuto mandato per contratto da Poste Italiane.  Ci meravigliamo come assessore D’Aponte, il sindaco Chiacchio non siano a conoscenza di questa sentenza che mette al riparo i contribuenti grumesi in eventuali futuri contenziosi che potrebbero innescarsi per difetto di notifica. Una pesante responsabilità politica per un clamoroso flop che potrebbe creare non pochi problemi in futuro.