Grumo Nevano, CASO FLAGIELLO, SALE LA TENSIONE NELLA MAGGIORANZA E SUL REGOLAMENTO PER LE SANZIONI PER ABUSI EDILIZI

Lo spostamento dell’Ing. Salvatore Flagiello dal ruolo di responsabile del settore Urbanistica, ha creato delle forti lacerazioni interne alla maggioranza. Alcuni consiglieri non condividono questa scelta che potrebbe creare non pochi problemi operativi nell’ufficio tecnico.

Il primo segnale di forti mal di pancia è dato dal regolamento per l’applicazione delle sanzioni pecuniarie sugli abusi edilizi, proposto dall’assessore Mario Lamanna e redatto proprio dall’Ing. Salvatore Flagiello quando era a capo del settore urbanistica. Un regolamento che prevede delle sanzioni in caso di inottemperanza alla demolizioni di manufatti abusivi, con cifre che vanno da un minimo di 2000 euro ad un massimo di 20.000 euro. Proventi che servirebbero poi allo stesso capitolo di spesa inerenti le demolizioni.

Indubbiamente un buon regolamento, ma atteso l’esistenza di alcuni abusi edilizi eccellenti, forse non è stata gradita la proposta, tant’è che ad un primo esame, sembra che la commissione di riferimento sia saltata, e questa la dice lunga sul pensiero amministrativo e politico della maggioranza sugli abusi edilizi.

Se poi ci mettiamo che il regolamento è firmato da un funzionario “scomodo”, la frittata è fatta e la tensione sale a mille. Non sappiamo cosa accadrà nei prossimi giorni, ma ci troviamo di fronte ad una situazione paradossale dove s’intrecciano conflitti d’interessi sugli abusi edilizi, patti con consiglieri comunali da rispettare nel riportare l’urbanistica nella responsabilità di settore ad altri, mal di pancia ma senza troppi scossoni, da parte di chi non è d’accordo a chiacchiere, ma nei fatti si allinea senza particolari prese di posizioni ufficiali o di netta distanza da scelte organiche e operative inadeguate e inopportune.

Chi non è d’accordo con certe decisioni per alcuni aspetti, gravi, prenda le distanze, altrimenti è politicamente complice e quindi non credibile